Un kayak che si assembla in tre minuti? Ce l'ho

Bluefin 142 è un modello che offre comfort ai canoisti e agevola l'attività riducendo al minimo i tempi di preparazione

Un kayak che si assembla in tre minuti? Ce l'ho

Una canoa monoposto facile da assemblare e agevole da trasportare è l’idea che ha favorito il successo di Pakayak, azienda nata tre anni fa dall’idea di quattro ragazzi decisi a rendere più semplici le operazioni per gli appassionati della pagaiata. Il gruppo del Connecticut ha rinnovato la gamma per offrire maggiore spazio nella cabina di guida, in particolare per le gambe del canoista.

Diviso in sei parti che, una volta smontata la canoa, si infilano l’una dentro l’altra riducendo il volume a poco più di un metro di altezza, semplificandone il trasporto grazie a una valigia con le ruote che consente di rinunciare al portapacchi dell’auto e alle non semplici manovre per fissare il kayak, il Bluefin 142 richiede meno di tre minuti per il montaggio e l’entrata in acqua.

(credit Pakayak)

Lunga 4,2 metri, con i singoli pezzi tenuti insieme da lacci a tenuta stagna in acciaio inossidabile 316 e con una capacità massima di 136 chili, il kayak portatile si può prenotare qui a costi diversi: chi possiede già il modello precedente della compagnia può acquistare i due pezzi che donano maggior comfort per 610 o 710 euro (nella seconda opzione sono incluse le ruote per il trasporto della sacca), mentre chi vuole provare il Bluefin 142 per la prima volta deve sborsare 1.260 euro (450 euro in meno rispetto al futuro prezzo di mercato) e attendere giugno 2020 per la consegna a domicilio.